Tecnologia e Salute Mentale: Suggerimenti per un uso consapevole.

La tecnologia è radicata nelle nostre vite. Smartphone, computer, social network sono diventati compagni costanti nella nostra routine quotidiana, sia per lavoro che per svago. Se da un lato questi strumenti hanno indubbiamente apportato benefici in termini di connettività, informazione e intrattenimento, dall’altro il loro abuso o uso improprio può avere conseguenze negative sulla nostra salute mentale. Come utilizzarli consapevolmente?

Ci troviamo negli anni ’80. Il sociologo Russel Belk, un accademico nel campo del Marketing e del comportamento del consumatore, formula una teoria destinata ad avere un grande impatto: “Le persone tendono a considerare i loro beni materiali come parte integrante del proprio Sé: estensioni della propria identità che riflettono valori e passioni personali”.

Qualche decennio dopo, Apple lancia sul mercato l’iPhone, progettato da Steve Jobs per diventare “un’estensione fisica della nostra mano”. È un successo che segna una delle rivoluzioni più importanti in campo tecnologico, e spiana la strada alla realizzazione della profezia di Belk.

Oggi, a distanza di quasi 20 anni dall’inizio dell’era degli smartphone, il “se esteso” è di fatto una realtà. Quelli che conoscevamo come telefonini sono diventati ormai “protesi” integrate con il nostro corpo e la nostra mente, estendendo le nostre facoltà cognitive e memorie al di là dei limiti biologici.

Ora più che mai con il nuovo dispositivo Apple Vision Pro (che molto probabilmente segnerà l’ascesa dello “Spatial Computing”) ovvero un device che si indossa, simile ad una maschera da sci, che ci permette di riempire lo spazio intorno a noi con le nostre app, andando oltre i confini del display.

Se da un lato questa “simbiosi digitale” ha portato grandi benefici, dall’altro la grande vicinanza alla tecnologia sta minando il benessere psicologico di molti.

Dipendenza da smartphone, ansia social, depressione e solitudine sono ormai piaghe riconosciute dell’era iper-connessa. È ormai noto come l’uso eccessivo di smartphone e social possa portare a dipendenza, ansia da separazione dal dispositivo, paura di perdersi qualcosa di importante online (la cosiddetta FOMO, Fear Of Missing Out), distrazione cronica o disturbi del sonno.

Come facciamo dunque a prevenire tali situazioni? Come possiamo resistere al fascino ipnotico della tecnologia ed avere con essa un rapporto sereno e consapevole?

Disintossicazione periodica dalla tecnologia

Il primo consiglio è quello di prendersi dei periodi di “detox digitale”, durante i quali si mettono volontariamente da parte smartphone, tablet e computer per diverse ore. Ad esempio, si può iniziare non usando dispositivi tecnologici per un’intera serata, un’intera domenica, o anche solo per un paio d’ore al giorno. Queste “finestre” ci permettono di riconnetterci con noi stessi, la nostra creatività, i nostri pensieri e le persone intorno a noi, senza lasciarci distrarre o condizionare dalla tecnologia.

Gestione consapevole del tempo su smartphone e social

È facile perdersi nei meandri di Internet e dei social network, ritrovandosi poi ad aver “perso” diverse preziose ore senza accorgersene. Per questo è importante imparare a dosare con consapevolezza il tempo che dedichiamo allo smartphone o ai social. Possiamo ad esempio stabilire in anticipo quanti minuti al giorno vogliamo passare su Instagram o TikTok, impostare reminder che ci avvisino quando abbiamo raggiunto il limite, oppure usare le funzioni di parental control dei nostri dispositivi per bloccarne automaticamente l’uso dopo un certo periodo di tempo.

No alle notifiche che distraggono

Le continue notifiche di messaggi, email, aggiornamenti dai social network sono tra le maggiori cause di distrazione cronica provocate dall’abuso di tecnologia. Per questo, vi consigliamo di disattivare tutte le notifiche non essenziali sul vostro smartphone e di controllare manualmente le app solo in certi momenti prestabiliti della giornata. Ciò vi aiuterà a restare concentrati sul presente e su ciò che state facendo, senza farvi continuamente distrarre da suoni e vibrazioni.

Attenzione ai contenuti che consumiamo online

I contenuti presenti sul web e sui social non sono tutti costruttivi o edificanti, anzi. News costantemente negative, polemiche sterili, contenuti volgari o violenti, tutto ciò può avere un impatto negativo sull’umore, alimentare stress e ansia. Scegliete dunque con cura quali fonti seguire online, prediligendo quelle che realmente arricchiscono la vostra vita. Evitate invece gruppi, forum o profili che promuovono disinformazione, sfiducia o conflitti inutili. Ricordate che avete il potere di decidere quali contenuti far entrare nella vostra mente e di conseguenza influenzare il vostro benessere.

Rapporto equilibrato tra online e offline

Per quanto comoda ed affascinante, la realtà virtuale non potrà mai eguagliare la bellezza, complessità ed imprevedibilità della vita reale. Per questo è importante trovare l’equilibrio giusto tra momenti online e offline, tra vita digitale e vita reale, coltivando interessi, passioni e rapporti umani anche al di fuori dello schermo di un dispositivo. La tecnologia all’interno di limiti ragionevoli può senza dubbio migliorare le nostre vite. Ma possiamo trarne benefici reali solo se ne siamo noi a guidare l’utilizzo in modo attento, consapevole e strategicamente bilanciato tra online e offline.

Per Emergenze        +41 (0) 91 735 41 41

CONTATTO DI EMERGENZA

Per una situazione di emergenza e per entrare in contatto con il nostro personale medico, proseguire cliccando CONTATTO DI EMERGENZA.

Questo servizio è disponibile SOLO PER PERSONE RESIDENTI IN SVIZZERA o comunque con assicurazione malattia valida nel territorio Svizzero.

CONTATTO DI EMERGENZA